mercoledì 18 novembre 2009

Raul-Van Nistelrooy, le stelle chiedono spazio

Hanno tirato la carretta nelle ultime due, fallimentari stagioni, spesso evitando il tracollo. Ma ora, nel Real dei nuovi Galacticos non sembra esserci più spazio per Raul e Van Nistelrooy. Il capitano nell’utimo mese ha giocato soltanto il doppio confronto con l’Alcorcon, la squiadra di serie C che ha sbattuto fuori le merengue dalla Coppa di Spagna e ora sembra desitnato a stare a guardare anche sabato contro il Racing Santander, nonostante Kakà, Higuain e Benzema (che Pellegrini considera i titolari davanti) siano reduci da dieci giorni in giro per il mondo con le nazionali. La panchina di Raul sta suscitando forti polemiche tra i sostenitori del Real che mai lo avevano visto fuori dall’undici per tre partite consecutive: conoscendolo, è difficile che Raul manifesti pubblicamente la sua insofferenza. Probabilmente starà tessendo la sua tela conbtro Pellegrini in uno spogliatoio in cui è ancora il leader, e lo riprova la cena tra il presidente Perez e il dg Valdano in cui i due hanno deciso di chiedere chiarimenti al tecnico cileno sulla posizione del capitano. Vista la forma di Higuain e il prossimo ritorno di Cristiano Ronaldo, gli spazi per Raul continueranno però a non essere moltissimi: il capitano delle merengue sarà presto davanti a un bivio, accettare un ruolo part time come quello riservato a un altro monumento blanco come Santillana, che pure partendo dalla panchina fu determinante a fine carriera per la conquista delle Coppe Uefa 1985 e 1986. Oppure operare una scelta traumatica come quella di Butragueno che alla fine della stagione 1994/95, in cui aveva giocato solo 8 partite di campionato, diede l’addio al club e andò a finire la carriera in Messico, per poi ritornare da dirigente.
Chi invece non ha aspettato a rendere pubblico il suo malessere è Ruud Van Nistelrooy: l’attaccante olandese è guarito dall’infortunio che nella scorsa stagione aveva fatto temere per il prosieguo della sua carriera e adesso chiede spazio, soprattutto perché vuole giocarsi i Mondiali in Sudafrica. Ruud aveva in realtà dato l’addio alla nazionale dopo gli Europei 2008, anche per le frizioni con l’allora ct Van Baster. Ora, però, vista la sbiadita stagione di Huntelaar, l’Olanda è alla disperata ricerca di una prima punta di peso e Van Nistelrooy vuole giocarsi le sue carte con il ct Van Marwijk che, però, potrà chiamarlo solo se giocherà con continuità da qui a giugno.

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